martedì 23 dicembre 2014

Il sedano e la coppa:
la conclusione

Finisce così il percorso di ricerca sul sedano. Partendo dalle diverse traduzioni e dialetti sul sedano, si è constatato che alcune traduzioni e dialetti sono simili, altri (soprattutto le lingue orientali) presentano caratteristiche uniche. Le parole sono state collegate a dei link con immagini per verificare la validità delle traduzioni. Un secondo post presenta i miti sul sedano, riguardanti le tradizioni culinarie e sacre di vari popoli. In seguito sono stati trovati dei proverbi sul sedano, a carattere filosofico e medicale. Anche nell'ambito musicale si parla del sedano, alcune canzoni lo citano solamente, altre lo descrivono proprio e altre ancora lo ricollegano a delle tradizioni. Sono state ricercate le origini del sedano, diffuso soprattutto negli USA e in Europa. Anche le ricette col sedano caratterizzano un paese, per esempio la bagna cauda e la carne cruda in Piemonte, il pinzimonio in Toscana. Il sedano è presente pure nell'arte, si può dipingere col sedano, oppure lo si può trovare nei dipinti da solo o in nature morte, o ancora nei fotomontaggi di artisti digitali, o sulle copertine di libri, video, fumetti, cartoni e manifesti. È stata fatta una scheda botanica sul sedano, descrivendo la qualità, la coltivazione, gli aspetti medici e l'evoluzione delle usanze e delle lavorazioni sul sedano nella società nomade, agricola e industriale. Questo ortaggio è stato analizzato con i tre sensi gusto, olfatto e tatto: il risultato è stato un mix di diverse sensazioni e rievocazioni, differenti anche in base alla freschezza del sedano. Un altro post ha studiato la teoria dei sei gradi di separazione applicata al sedano e alla coppa, tramite sei collegamenti logici si è passati dal sedano alla coppa. Successivamente sono state elencate anche le sostanze principali del sedano, le proprietà curative e i benefici. Il sedano è stato poi analizzato in una mappa concettuale (brainstorming) contenente termini suggestivi che ricollegano ad analisi fatte in precedenza. Si è scoperto che gli scarti del sedano possono essere rinterrati per dare vita a una nuova pianta. Anche la prosopografia, ossia la raccolta di notizie di personaggi storici in un determinato ambito, è stata applicata al sedano, trovando inventori di cocktail, cibi, spezie e soffritti. Sono stati poi mostrati alcuni prodotti industriali a base di sedano (bevande, creme, zuppe, essenze ecc.), con i processi di lavorazione e di coltivazione del sedano, l'aggiunta di conservanti, aromi e sostanze chimiche. Un lavoro particolare è stato sperimentare le capacità fisiche e chimiche del sedano quali l'assorbimento d'inchiostro e detersivo, la resistenza al fuoco, il congelamento, l'interazione con una colla e un pennarello. Infine il sedano è stato catalogato in tre gruppi: il gruppo delle discipline scolastico-lavorative, quello delle varietà esistenti e un gruppo alfabetico sugli aspetti salutari del sedano.

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